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martedì 29 settembre 2009

Cristo s`é seduto a L'viv


Se anche Cristo é sceso dalla croce per riposarsi e pensare, non mi sembra strano che abbia scelto come posto la cima di una cupola ed osservare quasi come fosse rassegnato, una società in movimento fatto di popolo e controsensi! Da questa città bella e inebriante si attraversava una delle porte ad oriente, dove gli scambi culturali e commerciali erano il sale ed il pepe. Leopoli (da Wikipedia nome italiano; in latino Leopolis, in ucraino Львів L'viv, in russo Львов Lvov, in polacco Lwów, in tedesco Lemberg e per finire in yiddish Lemberik לעמבערג) è una città di 830.000 abitanti dell'Ucraina occidentale, capoluogo dell'oblast' omonimo e uno dei maggiori centri culturali dell'Ucraina), per la prima volta riesco a dare link e riferimenti , e vuol dire che mi sento dentro un'area dove tutto non è così scontato. Se prima la mia cultura generale mi ha aiutato e la curiosità grande, la scoperta è stata attenuata e filtrata da informazioni, dati, immagini e luoghi comuni più o meno reconditi. I media tendono a semplificare e alle volte anche i libri di scuola! Del resto sono nato con la cartina de'Europa tutta rossa sul lato destro e cresciuto mentre si riempiva di colori.
Ho scoperto molto tardi l'esistenza di un altro "mondo parallelo" oltre la famiregerata "cortina di ferro" dopo aver conosciuto quello del "terzo". Sono cresciuto tra i privilegiati di quest'altro!
Ok, chiusa parentesi "altermondialista"!!!

Questa però, mi serviva per introdurre l'idea che (non) avevo di questa parte di mondo!
Ho conosciuto quest'altra "Europa" dopo aver ricevuto l'invito a L'viv da Nadya, ma in quel momento i punti di questo viaggio andavano ad unirsi senza L'viv! Insomma, ringraziai e ricambiai l'invito.


Così a settembre ho ripreso i miei 50 grammi di pastaMadre ed ho raggiunto L'viv e la sua gente.
Quasi 20 kg di pane tra le case di due artiste leopoline: Nadya tra le sue icone contemporanee, oggetti, immagini ed energia allo stato puro, e Olya ceramista sopraffine, tra le surreali scatole in porcellana, paesaggi colorati e forme architettoniche della sua Lviv.

... continua ...

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